Woody Allen

Basta che funzioni

7.1

4.5

A middle-aged, misanthropic divorcé from New York City surprisingly enters a fulfilling, Pygmalion-type relationship with a much younger, unsophisticated Southern girl.

Direttore: Woody Allen
Cast Principale: Conleth Hill, Evan Rachel Wood, Michael McKean, Larry David
Cinematografia: Harris Savides
Sceneggiatura: Woody Allen

Anno di produzione: 2010

Titolo originale: Whatever Works

Cinema Premiere: 18 settembre 2009

Recensioni di critici provenienti da altri paesi

Recensioni straniere

9 recensioni straniere di Basta che funzioni (2010)

1. Svenska Dagbladet

5 / 6

Tradotto da svedese: Un momento cinematografico squisito e deliziosamente incantevole quello che ci offre Woody Allen nel suo 41º lungometraggio. Come sempre il regista ha utilizzato la sua amata ricetta del cuore, ma questa volta ha insaporito il piatto in modo molto gradito con Larry David nel ruolo principale.
- Jan Lumholdt
Svedese: svd.se »
2. Moviezine

4 / 5

Tradotto da svedese: "Basta che funzioni" sarà anche una bazzecola che non raggiunge i momenti più classici di Allen. Ma è un piacevole diversivo che surclassa le commedie contemporanee senza il minimo sforzo.
- Oskar Moller
Svedese: moviezine.se »
3. Aftonbladet

4 / 5

Tradotto da svedese: Chi ne ha voglia può facilmente sparlare dell'ultimo film di Woody Allen. Woody non si è nemmeno preso la briga di scrivere una nuova sceneggiatura, ma ha semplicemente rispolverato una storia vecchia di 30 anni. Racconta per la cinquantunesima volta di un intellettuale ebreo più anziano (Larry David) di New York la cui intelligenza fa sì che una giovane biondina stupida ma bellissima (Evan Rachel Wood) non riesca a resistergli.
- Jan-Olov Andersson
Svedese: aftonbladet.se »
4. Ciné

8 / 10

Tradotto da svedese: Non funziona sempre, ma "Basta che funzioni" è un successo completo e probabilmente il meglio che Woody Allen abbia fatto negli anni 2000.
- Martin Steijer
Svedese: cine.se »
5. Arbetarbladet

8 / 10

Tradotto da svedese: Potrebbe non sembrare particolarmente rivoluzionario elogiare un ritorno alle origini. Ma intendo semplicemente dire che Woody Allen utilizza gli strumenti che sa maneggiare alla perfezione.
- Bodil Juggas
Svedese: Arbetarbladet »
6. Arbetet

6 / 10

Tradotto da svedese: Non è il miglior film di Woody Allen, ma qui ci sono episodi esilaranti, dialoghi brillanti e relazioni un po' stravaganti. Non è sempre l'intelletto a guidare le nostre scelte. Piuttosto il caso. Come nel film, dove le persone si conoscono per puro caso.
- Ann-Christin Sjölander
Svedese: arbetet.se »
7. Expressen

6 / 10

Tradotto da svedese: In ogni caso è una gioia fluttuarci insieme. Quando poi si atterra, le nuvole romantiche forse non hanno lasciato tracce durature ma si torna alla realtà più concreta con un sorriso sulle labbra. E con la consapevolezza che Larry David è bravo almeno quanto l'originale nell'interpretare Allen.
- Bernt Eklund
Svedese: expressen.se »
8. Nöjesguiden

3 / 6

Tradotto da svedese: Larry David sfrutta al massimo gli aforismi e le saggezze scricchiolanti di Allen, ma è tutto troppo autoconsapevole e compiaciuto, e dopo la prima volta che tiene una lezione davanti alla telecamera diventa solo noioso.
- Julia Skott
Svedese: ng.se »
9. Toppraffel

4 / 10

Tradotto da svedese: Allen commette un errore fatale: rompe la quarta parete. Già dall'inizio Larry David si rivolge a noi del pubblico e ci parla direttamente. Dice ai suoi amici che ci sono persone là fuori che li stanno guardando. Nessun altro riesce a vedere il pubblico. Ma David continua ogni tanto a parlare con noi – e questa è una delle cose peggiori che esistano. Spezza la finzione. All'improvviso quello che accade sullo schermo non è più una sorta di realtà.
- Pidde Andersson
Svedese: toppraffel.se »